Proprio così. L’idea della ditta di formaggi è del mio bisnonno. Il magazzino vecchio qui in Abbiategrasso, è opera sua: tra campagna e città, tra ruralità e modernità, nella terra che è stata dimora di stagionatori, produttori e allevatori. I nativi della zona sono illustri: taleggio, stracchino, zola, quartirolo e, in antichità, anche il grana. Io ho imparato il mestiere da mio padre, come lui dal suo. Affinatori? In ditta preferiamo “Formaggiai”. Venditori appassionati e competenti. Da noi trovate formaggi che vengono da ogni regione d’Italia e alcuni dei più conosciuti formaggi esteri. È un mestiere fatto di passione, di sfumature, di percezione di sapori e aromi finissimi. Si cerca, si assaggia, si odora, si maneggia, si osserva e, a volte, si immagina. Si usano tatto, vista, gusto, olfatto e udito. E non esiste al mondo tecnologia che arrivi a fare questo al nostro posto.

Quella roba lì, quell’attenzione, è rimasta. La passione per la qualità, per il lavoro ben fatto e per il totale rispetto verso i nostri clienti si sono trasformati in filosofia, in una vera politica aziendale prima di tutto etica. Siamo cresciuti, discreti, silenziosi e, grazie all’impegno di tutti, oggi siamo una solida realtà B2B dove l’artigianalità è valorizzata dalla tecnologia: i veicoli sono attrezzati al meglio e le celle sono sempre più controllate. La selezione dei nostri partner è sempre attenta e la qualità dei prodotti è sempre maggiore. Consegnamo i nostri formaggi in buona parte dell’Italia e del mondo, fino negli USA, a distributori, mercati, alberghi e catering. Siamo perfettamente in regola con tutte le normative igieniche, controllo qualità e tracciabilità. Rognoni è certificata sia UNI EN ISO 9001 che BRC, uno tra i più importanti standard relativi alla sicurezza alimentare.

In cento anni ne sono cambiate di cose, fuori e dentro l’azienda. Ricordo le dormite nel retro del furgone. Mio nonno e mio padre mi mandavano sempre a prendere la cassetta dei ferri, i timbri, il marchio a fuoco, martelletti, coltelli e sondino. Istantanee, flash: le cascine, i carretti, le persone che si conoscevano per nome, i mercati, la gioia della gente, le grida, i sorrisi. Sembra passato un secolo e noi siamo andati avanti. Oggi ci sono le celle a temperatura controllata, i mezzi climatizzati, gli uffici moderni, il reparto Export e quello nuovo del controllo Qualità. I ragazzi, grazie ai quali l’azienda è cresciuta però ci sono sempre: reattivi, energici, abituati al lavoro duro. Si svegliano presto, trottano tutto il giorno, sono loro l’anima, il motore. Capita che ogni tanto si alzi un pochino la voce. Poi con sorriso sincero e una pacca sulla spalla tutto torna a posto.