Si sa, il gorgonzola è uno dei formaggi più apprezzati dai vostri clienti, un po’ per la sua versatilità: può essere consumato come portata principale per concludere un buon pasto, oppure può essere un ingrediente prezioso per sfiziose ricette. Rognoni non si ferma qui e lo propone in una formula unica pensata per chi gestisce il banco gastronomia.
Nel realizzare il Delizola Rognoni abbiamo pensato prima di tutto a chi opera nel settore della ristorazione, immaginando un prodotto che oltre a garantire una qualità massima del gorgonzola DOP, risultasse privo di scarti…fino all’ultima cremosissima goccia.
È gorgonzola DOP, autorizzato dal Consorzio per la Tutela del Formaggio Gorgonzola DOP. Non è un derivato, è il cuore cremoso di morbide forme di Gorgonzola DOP della migliore qualità. È lavorato esattamente come la forma ma la pasta è separata dalla crosta dopo 60 giorni.
Il Consorzio per la tutela del Formaggio Gorgonzola DOP richiede – oltre ad altri importantissimi passaggi – una stagionatura compresa tra i 50 e gli 80 giorni (molto dipende anche dalla grandezza della forma) per ottenere la denominazione DOP. Questo tempo è necessario per consentire il processo di trasformazione delle proteine (proteolisi) e lo sviluppo delle muffe che donano al gorgonzola la cremosità della pasta e il sapore leggermente piccante che ben conosciamo.
Si sa, il gorgonzola è uno dei formaggi più apprezzati dai vostri clienti, un po’ per la sua versatilità: può essere consumato come portata principale per concludere un buon pasto, oppure può essere un ingrediente prezioso per sfiziose ricette. Rognoni non si ferma qui e lo propone in una formula unica pensata per chi gestisce il banco gastronomia.
Nel realizzare il Delizola Rognoni abbiamo pensato prima di tutto a chi opera nel settore della ristorazione, immaginando un prodotto che oltre a garantire una qualità massima del gorgonzola DOP, risultasse privo di scarti…fino all’ultima cremosissima goccia.
È gorgonzola DOP, autorizzato dal Consorzio per la Tutela del Formaggio Gorgonzola DOP. Non è un derivato, è il cuore cremoso di morbide forme di Gorgonzola DOP della migliore qualità. È lavorato esattamente come la forma ma la pasta è separata dalla crosta dopo 60 giorni.
Il Consorzio per la tutela del Formaggio Gorgonzola DOP richiede – oltre ad altri importantissimi passaggi – una stagionatura compresa tra i 50 e gli 80 giorni (molto dipende anche dalla grandezza della forma) per ottenere la denominazione DOP. Questo tempo è necessario per consentire il processo di trasformazione delle proteine (proteolisi) e lo sviluppo delle muffe che donano al gorgonzola la cremosità della pasta e il sapore leggermente piccante che ben conosciamo.
Come detto in precedenza, il nostro Delizola è unico nel suo genere. A differenza di altri prodotti analoghi, il nostro gorgonzola al cucchiaio è privato totalmente della crosta, risultando un prodotto vendibile in tutto il suo peso, ossia 2,5 kg di polpa.
In linea generale tutti i formaggi, soprattutto il gorgonzola, soffrono i grandi sbalzi di temperatura. Se avete un negozio alimentare e vendete il gorgonzola al cucchiaio al banco salumi e formaggi potete riporlo a fine giornata in un frigorifero che mantenga una temperature compresa tra i 4° e i 6° C. In alternativa se il banco frigo in negozio è tarato su queste temperature potete tranquillamente lasciarlo in esposizione.
Un’altra accortezza da avere è quella di non rimuovere o rompere la protezione di carta idropolitenata per alimenti che trovate una volta aperta la confezione di Delizola. Oltre alla temperatura, un altro fattore critico per il gorgonzola è rappresentato dall’ ossigenazione che ne velocizza il deterioramento. A fine giornata accertatevi dunque che la pellicola di protezione aderisca bene alla pasta di Delizola rimasta.
Se invece utilizzate il Delizola per un servizio di catering è buona regola prelevare la confezione dalla zona refrigerata solo alcuni minuti prima di servirlo.
Come voi tutti speriamo di tornare presto alla normalità e che, allo stesso modo, tornino ad essere imbandite le tavole di feste, eventi e ricevimenti.
Come riportato sopra, il gorgonzola soffre molto gli sbalzi di temperatura. Sappiamo che la cucina di un ristorante, specie in piena operatività, presenta un delta termico importante tra la temperatura dei suoi ambienti e quella della zona refrigerata.
Il suggerimento è cominciare a separare la quantità necessaria di gorgonzola per il menù prima che la brigata accenda i fornelli, in modo da preservare inalterate le qualità organolettiche del Delizolae la sua freschezza il più a lungo possibile. Sempre conservandolo in un frigorifero che mantenga una temperatura compresa tra i 4° e i 6° C.
Il gorgonzola nonostante sia un formaggio cosiddetto “grasso”, ha un animo “sensibile” e tende per sua natura ad assorbire gli odori a volte importanti presenti in un reparto gastronomia. Di conseguenza sarebbe buona norma tenerlo separato da prodotti con profumi persistenti.
Come detto in precedenza, il nostro Delizola è unico nel suo genere. A differenza di altri prodotti analoghi, il nostro gorgonzola al cucchiaio è privato totalmente della crosta, risultando un prodotto vendibile in tutto il suo peso, ossia 2,5 kg di polpa.
In linea generale tutti i formaggi, soprattutto il gorgonzola, soffrono i grandi sbalzi di temperatura. Se avete un negozio alimentare e vendete il gorgonzola al cucchiaio al banco salumi e formaggi potete riporlo a fine giornata in un frigorifero che mantenga una temperature compresa tra i 4° e i 6° C. In alternativa se il banco frigo in negozio è tarato su queste temperature potete tranquillamente lasciarlo in esposizione.
Un’altra accortezza da avere è quella di non rimuovere o rompere la protezione di carta idropolitenata per alimenti che trovate una volta aperta la confezione di Delizola. Oltre alla temperatura, un altro fattore critico per il gorgonzola è rappresentato dall’ ossigenazione che ne velocizza il deterioramento. A fine giornata accertatevi dunque che la pellicola di protezione aderisca bene alla pasta di Delizola rimasta.
Se invece utilizzate il Delizola per un servizio di catering è buona regola prelevare la confezione dalla zona refrigerata solo alcuni minuti prima di servirlo.
Come voi tutti speriamo di tornare presto alla normalità e che, allo stesso modo, tornino ad essere imbandite le tavole di feste, eventi e ricevimenti.
Come riportato sopra, il gorgonzola soffre molto gli sbalzi di temperatura. Sappiamo che la cucina di un ristorante, specie in piena operatività, presenta un delta termico importante tra la temperatura dei suoi ambienti e quella della zona refrigerata.
Il suggerimento è cominciare a separare la quantità necessaria di gorgonzola per il menù prima che la brigata accenda i fornelli, in modo da preservare inalterate le qualità organolettiche del Delizolae la sua freschezza il più a lungo possibile. Sempre conservandolo in un frigorifero che mantenga una temperatura compresa tra i 4° e i 6° C.
Il gorgonzola nonostante sia un formaggio cosiddetto “grasso”, ha un animo “sensibile” e tende per sua natura ad assorbire gli odori a volte importanti presenti in un reparto gastronomia. Di conseguenza sarebbe buona norma tenerlo separato da prodotti con profumi persistenti.